Il bicchiere può essere mezzo pieno o mezzo vuoto. Basta guardarlo con gli occhi giusti.

Nicola Fiorita - Giancarlo Rafele "Il bicchiere mezzo pieno" di Lara Nocito, docente di Lettere, latino e greco.

Mi ha abbracciata questo libro tra riferimenti colti e vita vissuta. Un sussulto ad ogni pagina, la speranza che ciascuno di noi può esistere, se sceglie di farlo. Inseguire sogni, questo fanno gli autori, in una scoperta itinerante che esplora questa terra magica, mentre disvela certezze nell’incertezza.

Esistenze in riscatto in una terra che ti soffoca e ti concede respiri: la Calabria. Già la dedica è un inno alla vita, alla possibilità di essere in grembi materni che ti regalano respiri.

L’ironico incipit, mentre scopri che da sposa non hai avuto in dote una “caddara” che, forse, la vita poteva spingerla in un’altra direzione: quella del sapore (che cibo e amore sono le uniche cose per cui vale la pena di vivere. Da Repaci a Pennac scopri che proprio non tolleri che una terra sorprendente e segreta come questa possa diventare un Club Mediterranèe tutto l’anno. Scopri la forza di chi  ha creduto in qualcosa e si è impegnato per vedere realizzare un sogno e allora, solo allora, capisci che il tuo posto fisso è la tua prigione borghese.

Una biografia collettiva è quella della gente di Calabria che deve salvare la bellezza che le è stata data in dono e che si trova tra la “fagiola pallottina” e le “arance tardive di Trebisacce” che profumano la mia infanzia. Un libro in cui il rimprovero, piano piano, decanta ed elargisce motivi infiniti di riscatto vivifico.

E senza avere “ciunchi li vrazza” si può scegliere di essere felici.

Mi impressiona la Medea di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele, che paga il suo “scontro di civiltà” per vite infinite, che l’amore già l’ha tradita. L’amore.

 

Sabbiarossa

2015, 152 pp.

14,00 Euro

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    giulia99 (sabato, 27 agosto 2016 19:35)

    Io l'ho letto in un solo giorno, è bellissimo, ve lo consiglio ;-)

  • #2

    farfallina (sabato, 27 agosto 2016 19:36)

    Anche a me è piaciuto tantissimo! Mi è stato imposto dalla mia prof ma ne è valsa la pena, ti prende.